Scrittore viaggiatore: da sempre mi ha affascinato questa figura di viandante che, taccuino alla mano, annota gli spazi, i luoghi, le sensazioni e le considerazioni con brevi appunti. Appunti che poi divengono ricordi, quindi racconti da mettere sulle pagine bianche. Ho amato Tiziano Terzani alla follia, collezionando tutti i suoi volumi nella versione con copertina rigida: quella piu` costosa. Nella foga di divoratore di storie di viaggio ho poi letto Ettore Mo, quindi Paolo Rumiz, Jack Kerouac, Walter Bonatti, Jon Krakauer e tanti altri. Ed ognuno di questi autori mi ha dato le ali per viaggiare. E cosi`, quando anche io ho iniziato ad affrontare le mie piccole avventure (Bonatti scrisse “Terre lontane”, io al piu` avrei scritto “Terre vicine”), decisi – un po’ per scherzo, un po’ per conservare con lo scritto la memoria di cio` che avevo vissuto – di scrivere qualche racconto. Ne vennero fuori storie di viaggio che mi divertirono moltissimo e mi tennero compagnia a lungo. Le condivisi con gli amici e da costoro mi giunse l’idea di pubblicarle. Diedi alle stampe le mie fatiche letterarie e ne sortirono alcuni libri: di assai trascurabile successo, ovviamente. Tutto cio` tuttavia mi regalo` l’ebbrezza della fugace notorieta` e cosa piu` importante, il piacere della scrittura. Che ancora coltivo attraverso questo blog. Mi piace scrivere delle storie che ascolto, dei racconti che mi giungono spesso da incontri casuali. Le osservo, le mastico e le butto giu` aggiungendo il mio punto di vista. Spesso sottolineando gli aspetti piu` comici e surreali. Il grande Gigi Proietti diceva spesso: “diffidate di chi non ride”. Questa e` da sempre la mia stella polare. Ed insieme a questa massima, non poteva mancare un’ultima citazione, quella di un grandissimo che per lunghi anni mi ha tenuto compagnia, Charles Bukowski: “la gente e` il piu` grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto”. In questo blog troverete tutto questo. Buona lettura.
Luigi